Il 4 aprile Giuseppe Borsalino avvia ad Alessandria, una cittadina del nord Italia, un piccolo laboratorio di cappelli destinato a entrare nella storia.
Nel 1888 Borsalino inaugura la nuova manifattura di corso Cento Cannoni, progettata da Arnaldo Gardella, oggi sede dell’Università di Alessandria e del Museo Borsalino.
Borsalino riceve il Grand Prix all’Esposizione Universale di Parigi, un importante riconoscimento alla qualità dei suoi cappelli che diffonde la fama del marchio in tutto il mondo.
Borsalino affida la comunicazione pubblicitaria ad alcuni dei più importanti artisti dell’epoca.
Il legame col mondo dell’arte sarà una costante per il marchio di Alessandria, che durante il corso della sua storia collabora con Marcello Dudovich, Giorgio Muggiani, Gino Boccasile, Max Huber e Armando Testa.
Viene inaugurata ad Alessandria la prima boutique Borsalino.
Il cinema hollywoodiano adotta i cappelli Borsalino come oggetti di culto. Il legame con mondo del cinema è destinato a durare a lungo.
Un fotogramma su tutti: Humphrey Bogart e Ingrid Bergman nell’indimenticabile scena finale di Casablanca.
Oltre a Bogart e alla Bergman in Casablanca, indossano un Borsalino Jean-Paul Belmondo in Fino all’ultimo respiro (Jean-Luc Godard, 1960) e Marcello Mastroianni in 81⁄2 (Federico Fellini, 1963).
Ai cappelli da uomo Borsalino affianca una collezione dedicata al mondo femminile.
Borsalino è il primo marchio di lusso a concedere l’uso del proprio nome a una pellicola cinematografica di Jacques Deray con Alain Delon e Jean-Paul Belmondo.
Il film è un successo planetario.
Il logo dorato Borsalino compare per la prima volta sui fiocchi che chiudono le cinte dei cappelli.
Alla collezione di cappelli in feltro Borsalino affianca Panama realizzati con la migliore paglia dell’Ecuador.
Nella mostra ‘Serie fuori serie’, organizzata nel 2009 dal Triennale Design Museum di Milano, Borsalino viene celebrata fra le immortali icone del design italiano.
Il Museo della Triennale di Milano ospita la mostra ‘Il cinema con il cappello. Borsalino e altre storie’.
La regista indipendente Enrica Viola dedica a Borsalino e alla città di Alessandria un documentario, Borsalino City, che viene presentato ai festival cinematografici di Torino, Barcellona e Melbourne.
160° Anniversario
In occasione del 160° anniversario, il Ministero per lo Sviluppo Economico del Governo Italiano ha riconosciuto Borsalino tra le ‘Eccellenze del sistema produttivo’, dedicandole un francobollo del valore di € 0,95.